Gli obiettivi principali del corso sono: i) fornire i concetti e le nozioni di base per l’individuazione e la conoscenza dei derivati di origine naturale, in particolare vegetale, minerale ed animale, ii) discutere degli effetti farmacologici (aspetti farmacocinetici e farmacodinamici) e tossicologici dei loro costituenti attivi, iii) valutare il loro impiego terapeutico in clinica ed il loro potenziale utilizzo nell’industria e nella ricerca.
Programma del corso:
Il corso si propone di caratterizzare i principali derivati di origine naturale, prendendo in rassegna i loro costituenti attivi con particolare riferimento agli effetti terapeutici/tossici che questi svolgono sia a livello cellulare che nei diversi distretti corporei come sistema nervoso centrale, gastroenterico, cardiovascolare, genitourinario, immunitario, respiratorio e cutaneo, descrivendo i fondamenti scientifici si cui si basano gli utilizzi terapeutici ed in particolare verranno messi in evidenza i meccanismi molecolari attraverso i quali esercitano i loro effetti.
Introduzione alla farmacognosia, definizione e classificazione delle droghe di origine naturale (vegetale, animale, minerale). Cenni ai fattori che influenzano la variabilità del contenuto dei componenti attivi nelle droghe. Fattori naturali: fattori endogeni o genetici, fattori esogeni o ecologici. Fattori artificiali: raccolta e tempo balsamico, preparazione e conservazione mediante processi di disidratazione o inattivazione enzimatica. Alterazioni delle droghe. Cenni su conservazione ed analisi delle droghe, controllo di qualità, standardizzazione, droghe presenti nella Farmacopea.
Generalità di farmacologia. Cenni di farmacocinetica e farmacodinamica. Effetto terapeutico, effetto collaterale ed effetto tossico. Meccanismi d’interazione tra diversi principi attivi.
I principali costituenti naturali di interesse terapeutico, farmaco-tecnologico ed industriale.
-Composti di origine naturale che agiscono sul Sistema Nervoso Centrale e Periferico. Principi ad azione simpatico-mimetica, simpatico-litica, parasimpatico-mimetica e parasimpatico-litica. Principi naturali neuro-stimolanti e neuro-depressori, antidepressivi, analgesici, anestetici, ansiolitici e sedativi, allucinogeni e psichedelici, droghe d’abuso.
-Composti di origine naturale attivi sull’apparato cardio-circolatorio. Principi ad attività cardiotonica, vasoattivi e vasoprotettori, anticoagulanti ed antiemorragici.
-Composti di origine naturale che agiscono sull’apparato gastro-intestinale. Principi ad attività eupeptica e stomatica, coleretici e colagoghi, antispastici e carminativi, lassativi, purganti ed antidiarroici, ipo-colesterolemizzanti.
-Cenni alla funzione immunitaria ed ai composti di origine naturale immunomodulatori e loro meccanismo d’azione, sostanze ad attività adattogena.
-Composti di origine naturale attivi sul sistema respiratorio. Espettoranti, mucolitici ed emollienti, bechici, balsamici ed antisettici, broncodilatatori ed antiasmatici.
-Composti di origine naturale attivi sull’apparato genito-urinario. Principi ad attività antisettica, diuretici, fitoestrogeni.
-Cenni ai composti di origine naturale con attività antiparassitaria, antiprotozoari, antielmintici, antimalarici, antibiotici.
-Composti di origine naturale che agiscono sull’apparato muscolo-scheletrico e cutaneo. Principi ad attività anti-infiammatoria, anti-reumatica e revulsiva.
-Composti di origine naturale ad attività antitumorale.
-Composti di origine naturale utilizzati in abito cosmetico per le proprietà preservanti, antisettiche, emollienti e come filtri solari.
- I probiotici, prebiotici e nutraceutici.
- Cenni di farmacovigilanza e fitovigilanza.
-Farmacognosia speciale. Cenni alle tossine di origine naturale, ai derivati biotecnologici.
-Cenni di omeopatia.
- Farmacognosia. Botanica, chimica e farmacologia delle piante medicinali, (F. Capasso); SPRINGER EDITORE.
- Farmacognosia Generale e Applicata, (A. Bruni); PICCIN EDITORE.
L'esame di Farmacognosia è orale. Esso è sempre condotto dal titolare del corso affiancato da un commissario (in caso di necessità, l’esame viene condotto dal docente titolare e da un dottorando/assegnista, riconosciuto Cultore della Materia dal Consiglio dei Corsi di Laurea) e prevede una durata di 30 fino ad un massimo di 45 minuti. Le domande d’esame vertono sugli argomenti affrontati durante le lezioni frontali e consentono alla commissione di verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento. La votazione finale terrà conto del livello di preparazione, della capacità di ragionamento e correlazione tra i diversi argomenti del programma e dell’adeguato linguaggio scientifico utilizzato durante il colloquio. Qualora i criteri di valutazione non vengano raggiunti sufficientemente, lo studente verrà respinto ed invitato ad approfondire lo studio avvalendosi, qualora necessario, di ulteriori spiegazioni da parte del docente titolare.